Al fine di contrastare le frodi Iva in ambito europeo, il D. L. 78/2010 ha introdotto l’obbligo di dichiarazione di volontà per i soggetti che intendono porre in essere operazioni intracomunitarie, richiedendo l’autorizzazione all’Agenzia delle Entrate. Una volta ottenuto il via libera dall’Agenzia, i soggetti verranno iscritti nell’archivio dei soggetti autorizzati, detto VIES (VAT Information Exchange System).
Per rendere applicabile la norma sono stati emanati il 29.12.2010 due Provvedimenti dell’Agenzia, con i quali sono stati stabilite le modalità di diniego o revoca dell’autorizzazione per effettuare operazioni intracomunitarie e i criteri di inclusione delle partite Iva nell’archivio informatico dei soggetti autorizzati a porre in essere operazioni intracomunitarie. Le procedure, di seguito esposte in una tabella dettagliata, sono diverse a seconda che il soggetto passivo Iva inizi l’attività e debba pertanto presentare la dichiarazione di inizio attività, o sia già attivo.
Riferimento per la presentazione della dichiarazione:
http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2010-12-31/domanda-attivita-intraue-064035_PRN.shtml